Sei davanti alla tv e stai strimpellando la chitarra. Due cose che fai contemporaneamente senza concentrarti né sull’una né sull’altra. D’altronde in un pomeriggio anni ‘90 non puoi fare molto altro. Non hai un lavoro, non hai un soldo, anche quest’anno non farai regali di Natale. Fuori fa freddo ed è già buio. Tuo fratello è in stanza che fa casino.
“Oggi scrivo una canzone”, l’hai deciso un’ora fa, ma non ti è venuto in mente nulla di buono. Allora cerchi famelico stimoli creativi intorno a te: gli oggetti in disordine sul tavolo, i programmi in tv, le cose che vedi alla finestra, l’amico di tuo fratello che è passato con un pacco da sei birre.
Ti senti Dio quando suoni, eppure quando decidi “oggi scrivo una canzone” non ti viene mai nulla di decente. Questo succede a tutti. Anche io per esempio ho deciso “oggi scrivo un articolo” ma non mi è venuto nulla di decente: tutto ciò che stai leggendo è scritto vari giorni dopo il primo tentativo.
A volte però decidi lo stesso di forzare l’ispirazione.
Un esempio a caso: Noel Gallagher.
Shakermaker è un collage di spot televisivi
I’ve been driving in my car with my friend Mister Soft
Mister Clean and Mister Benn are living in my loft
Ricapitolando i precedenti paragrafi: sei davanti alla tv e stai strimpellando la chitarra… “oggi scrivo una canzone”… ti senti Dio quando suoni… Non ripeto tutto il discorso, il quadro della situazione è completo e puoi immaginare al posto tuo l’umilissimo Noel Gallagher, alle prese con il tentativo di comporre un nuovo pezzo per gli Oasis.
Anche la copertina del primo album degli Oasis suffraga questa ipotesi: Noel con la chitarra davanti alla tv.

La tv è ovviamente piena di pubblicità. Noel prende deliberatamente tutte le pubblicità che vede e le ammucchia dentro la canzone. Mette dentro Mr. Clean (in Italia è Mastro Lindo), Mr. Soft (da uno spot di mentine), Mr. Benn (da un cartone animato), e li dispone nelle varie strofe.
Anche la musica viene dalla tv: Noel usa la famosa canzone di Natale dello spot Coca Cola. Chi non conosce “vorrei cantare insieme a voi in magica armonia…”? La versione originale è I’d like to teach the world to sing (in perfect harmony) realizzata nel 1971 apposta per la pubblicità Coca Cola. Noel la storpia con accordi di settima e la rende una specie di blues distorto che trasfigura tutta la leggerezza hippie dell’originale.
Il titolo infine è preso da un gioco per bambini, una “polvere magica” da shakerare dentro delle formine, per creare delle statuette. Evidentemente passava in tv anche lo spot di questo gioco famoso in Inghilterra: Shakermaker.
Beh caro Noel Gallagher, forse avevi ragione tu: oggi hai scritto una canzone. Uscirà pure come singolo, nel 1994. Ci sei riuscito nonostante la mancanza di ispirazione, la giornata di merda, tuo fratello in stanza che fa casino (ora avrai capito chi è).
Ma il vero casino deve ancora arrivare
I’d like to teach the world to sing in perfect harmony
I’d like to buy the world a Coke and keep it company
Dopo aver dato una ricostruzione quasi vera della genesi di Shakermaker (non verificabile, ma sfido chiunque a dare un’ipotesi più credibile di Noel davanti alla tv a shakerare gli spot dentro una canzone), arriviamo ai guai veri al 100%.
La Coca Cola denuncerà gli Oasis per avere usato senza permesso la sua canzone di Natale. Otterrà un risarcimento di 500.000 dollari australiani. Assolto il pagamento, gli Oasis si sentiranno liberi di trollare la Coca Cola cantando la canzone in concerto con le parole originali, “I’d like to teach the world to sing in perfect harmony…”. Noel Gallagher chiuderà questo piccolo grande casino sentenziando: “Ora tutti beviamo Pepsi”.
E allora traiamo gli insegnamenti del caso:
- Mai forzare l’ispirazione.
- La gente che scrive canzoni che parlano di “cantare insieme in magica armonia” di solito ci mette dieci secondi a portarti in tribunale.
- A Natale non siamo tutti più buoni.
Ma un lieto fine possiamo trovarlo (proviamoci, in fondo è Natale!) dove meno ce lo aspettiamo.
Tra i due litiganti Mr. Sifter gode
Mister Sifter sold me songs when I was just sixteen
Now he stops at traffic lights but only when they’re green
Tra le citazioni presenti nella canzone dobbiamo menzionare anche Mr. Sifter, titolare del negozio di dischi di Manchester frequentato dagli Oasis.
Sifter Records non aveva la pubblicità in tv, e sarebbe bizzarro aspettarselo da un comune negozio di dischi. Ma possiamo invece dire che Shakermaker è stata un ottimo spot televisivo per lui, visto che al minuto 3:20 del videoclip gli Oasis entrano nel suo negozio, per acquistare una copia di Red Rose Speedway di Paul McCartney.
E allora viva i negozi di dischi e buon Natale a Mr. Sifter, che ancora oggi esiste e resiste, grazie anche all’autorevolezza proveniente da questa canzone, come non manca di ricordare sul suo sito. Uno spot perfetto per la sua attività, che in definitiva potremmo considerare scritto e promosso dalla Coca Cola, interpretato e pagato dagli Oasis.
Qui altri 500000 articoli sugli Oasis.
Segui MySpiace su Instagram.
Se fossi una donna ti chiederei di uscire!
Ma per fortuna possiamo anche tipo berci una birra a un concerto senza terzi fini 😊
Esatto!
A Don Draper piace questo elemento.