“Agosto è il mese più freddo dell’anno”, dice la canzone dei Perturbazione. Un paradosso talmente incredibile che ha fatto breccia in una generazione intera di ascoltatori che ogni primo agosto la postano regolarmente. Sfido i siti di meteo a pubblicare una frase più clamorosa, sfido i marketer a formulare un headline più buttadentro, sfido i …
Bella Torino d’agosto ma solo se c’è Todays
Senza fare tanti giri di parole, TOdays è il festival di Torino, l’evento musicale che ogni anno attendo con più impazienza perché solitamente trovo la musica a me più affine. Ogni tanto c’è anche musica a me non affine, ma che piace alla gente a me affine, non so se mi spiego. Ehi avevo detto …
Letteralmente “in loop” con Tash Sultana
Ho perso il treno della loop station. Sembra un gioco di parole ma è così. Negli anni zero percepivo intorno a me la diffusione di nuovi apparecchi che all’epoca mi sembravano al limite della robotica, dei libri di cibernetica, delle insalate di matematica: le cosiddette loop station. Questi marchingegni, che assumevano la forma soprattutto di …
I migliori mesi dei peggiori anni
A un certo punto hanno aperto le gabbie. Era aprile – lo dice la parola stessa. Hanno tolto l’obbligo di vedere i concerti seduti e distanziati, si poteva di nuovo vedere i concerti così come li conoscevamo. Non ho esitato un attimo, sono uscito e ho visto 3 concerti in 5 giorni: Ministri, Zen Circus, …
Kae Tempest, spoken word e connessioni creative
Spoken word, letteralmente, è la “parola parlata”, bisticcio tautologico per definire quel genere musicale che non ti sentiresti di considerare rap o crossover o freestyle o cantautorato, ma nemmeno teatro o situazionismo o checchessia. Lo spoken word è semplicemente: parlare parole, con eventuale musica sotto. (Ho avuto i miei anni di spoken word. Anni semplici …
11 canzoni che ti mandano affanq***
Sai dove te ne devi andare? Te lo posso indicare con il gesto della mano, oppure te lo posso dire con la parola con gli asterischi. Ma vuoi mettere, quant’è bello cantartelo con una canzone, e tutti i gesti e tutti gli asterischi? Come dice il Santo, chi canta manda affanq*** due volte. Vivaddio ci …
Le band, i locali e noi: siamo ancora belli
Oggi abbiamo qualcosa – le band, i locali e noi – che ci unisce un po’ di più. È il destino comune, oscuro e maledetto del black out durato due anni completamente persi e che non riavremo mai più. Un digiuno lungo come la fame, e con “fame” intendo non solo la voglia di tornare …
Scrivere punk
Ho letto un libro che ha un capitolo intitolato “Scrivere è la cosa più punk che possa capitare”. Il libro è Scrittura ribelle. Anti manuale di scrittura creativa, di Ella Marciello, ed. Hoepli. Non penso di essere un tipo molto punk, molto anti, molto ribelle, ma se non fosse stato per le parole punk, anti, …
E io, ragazzo del passato
E così anche stavolta ho comprato il nuovo disco di Cremonini. Non è che l’ho fatto perché avendo tutti quelli prima devo fare la collezione. L’ho fatto semplicemente perché certi dischi bisogna averli. Eh, addirittura! direte. Ovviamente con “certi dischi” non intendo i tipici tipo quello con la banana o con il bambino dentro la …
L’album più strano dei Rolling Stones
Ammettiamolo, gli album più interessanti non sono i capolavori. Gli album migliori sono quelli peggiori. A penetrare la nostra immaginazione con un fascino inspiegabile, magico e irrazionale, sono i dischi minori, strani, insensati, incomprensibili, incompresi, criticati, rinnegati dagli stessi artisti che li hanno prodotti. È questo il caso di Their Satanic Majesties Request dei Rolling …