L’imbarazzo, improvvisamente. Il signore con gli occhiali e una giacchetta di bassa lega rispetto all’elegante dress code della più importante fiera d’arte torinese, si avvicina curioso per esaminare un quadro di uno stand. Nel farlo, però, urta alcuni oggetti sparsi per terra, parte di un’installazione artistica. Il rumore tipico di pentole che sbattono – in …
