Leggo su qualche sito torinews che il nuovo parco prospiciente Piazza Marmolada è stato intitolato al grande corridore Pietro Paolo Mennea. Ciò mi insegna il significato della parola “prospiciente”, da ricordarsi di scrivere con la i.
Apprendo anche che Mennea si chiamava Pietro Paolo, chissà perché l’hanno sempre chiamato solo Pietro e adesso viene riscoperto anche in quanto Paolo. Per esempio l’indimenticato Pietro Paolo Virdis attaccante di Cagliari e Milan è stato chiamato sempre per esteso. Come mai uno senza e l’altro con? Mistero misterioso.
Il bello comunque è che l’articolo dice che si può giocare a basket e a ping pong. Ma non c’è nessun canestro e nemmeno uno dei ben “sei tavoli da ping pong” segnalati! Mistero misterioso.
Il nostro amico parco rimarrà presto all’ombra. Oggi un giardinetto, domani un grattacielo. Hanno già iniziato la costruzione, proprio lì sopra, un altro grattacielo Banca SanPaolo alto cento metri, “gemello” dell’altro incorniciato dalla mia finestra, sarà chiamato “La porta d’Europa”. Un altro mostro inutile e stupido e brutto, come sempre basterà metterci due piante in cima e organizzare visite con l’ascensore per “ammirare Torino dall’alto” e farlo riuscire pure simpatico. Ben visibile da ogni punto della città, tanto per ricordarci chi comanda.
Altre notizie prospicienti casa mia.
Il gommista applica un sovrapprezzo del 2% a chi paga col bancomat.
Pizza Speedy non dà più la birretta omaggio con la pizza. Uff…
L’assicurazione apre solo di giovedì.
I cartelli “nuova gestione” ci sono da così tanto tempo che è diventato il Bar Nuova Gestione.
Ridono Aster, Neve e Gliz, ora mascotte della borgata Polo Nord, se li guardo bene oggi un po’ ridono di me, di noi, giuro che nel 2006 durante le olimpiadi non avevano questo ghigno che non mi piace più e su cui presto scenderà l’ombra della SanPietroPaolo.