Chi teorizza il pensiero debole, chi pratica il pensiero sbagliato. Esercitarmi a capire male e spiegarmi perché: nel mio piccolo voglio trovare un senso alle cose anche se queste cose un senso non ce l’ha (questo è un pensierino sbagliato alla Vasco, per esempio). In più, prima che questo wordpress paoloplinio diventi myspiace.it, simbolicamente riprendo questa rubrica e arricchisco la mia collezione di pensieri sbagliati.
L’igloo di Merz
Tanto più che siamo nei dintorni della cosiddetta borgata Polo Nord, la questione è cardinale. I nord-sud-ovest-est dell’igloo di Mario Merz mi sembravano posizionati sbagliati. Invece ho scoperto che sono giusti: bisogna seguire le “frecce” dentro cui sono scritti. “Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito”, insomma. La foto sopra è rubata in rete a Occhio Libero (e l’illuminazione l’ha avuta lui, mica io).
Raccolta differenziata
Sul coperchio c’è scritto “posa plastica”. Non è un cassonetto, è una scultura?
Still life
Contraddizione linguistica che l’ignorante in arti figurative potrà trovare ancora più affascinante. La “natura morta” in inglese è ancora vita. Ok, “still” non è usato nel senso di “ancora”, ma nel senso di “immobile”. Ma quel vaso di frutta dipinto ad olio, incorniciato dall’oscurità, è morte o vita? E comunque la vita immobile non è quasi morte? E la natura morta, non è quasi ancora vita? Qual è più sbagliato, l’italiano o l’inglese? Chi indica la luna, chi guarda il dito?
Canzoni sbagliate
Il disco dei Nemici si chiamerà così. La copertina, più o meno, sarà una cosa del genere: