Notiziona, questo Carrefour sarà aperto 24 ore su 24 tutti i giorni. Finalmente uno potrà fare la spesa alle 4 di notte, un altro alle 4 di mattina. È praticamente l’autogrill della non-vacanza (vendita alcolici vietata dalle 24 alle 06, uff…), un non-luogo no-stop per la gente della notte.
Con “gente della notte” non consideriamo necessariamente quella che cantava Jovanotti quand’era jovane, ma piuttosto gli insonni, quelli che fanno cento ore di straordinario non pagate, quelli che portano il cane, quelli che hanno problemi di love, quelli che hanno male da qualche parte, quelli che nella loro testa hanno l’orologio rotto, che come dice il saggio segna l’ora giusta due volte al giorno, accontentati pure saggio, in un giorno due verità le dice anche un bugiardo.
“Fanculo lo stile se hai solo quello, sei solo una bugia, solo una bugia”, così iniziava un disco bellissimo di dieci anni fa, un viaggio talvolta sentimentale nella provincia veneta, che sa di distanze, indecisioni, normalità, felicità che ti sfiora appena. È bello riascoltarlo ogni tanto. I migliori se ne vanno e i Northpole non hanno fatto eccezione, chiudendo la loro avventura bocciati con dieci e lode dal popolo sovrano.
Polo Nord non è solo una borgata, is a state of mind. Torino qui non è magica non è misteriosa non è turistica non è movida non è niente di interessante per il popolo sovrano, propongo un gemellaggio con la provincia veneta dei Northpole.
L’ora solare è tornata a togliere il sole e la notte allarga la sua chiazza. C’è bisogno di spezzare il buio e le luci di Natale daranno un po’ di sollievo anche a chi non lo ammette. Ho detto Natale? A dire Capodanno il passo è breve, e l’ennesimo 2015 se n’è andato. E tu (io) sei sempre lì, a fare la spesa, un giorno alla settimana forse due, nemmeno di notte ma negli orari normali di sempre, senza motivo di sfruttare l’upgrade che il Carrefour mi propone, come si dice, grazie come se.