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Cold turkey

Il turco sotto casa non ama scaldare i kebab, rimangono sempre un po’ freddi. È il kebab del Polo Nord, d’altronde. Di solito appena torno a casa lo metto cinque minuti in forno per sicurezza. Oggi mi rendo conto che almeno in due mesi all’anno, quelli in cui fa caldo persino qui, mangiarlo alla temperatura dell’insalata di riso non è poi una cattiva idea.

Dunque scendo a prendere un buon kebab ghiacciato e una cochetta calda.

Il buon turco si rivela doppiamente utile: ha appeso un poster con tutto il calendario aggiornato degli Europei. Faccio una bella foto per averlo sottomano: quando cerco il programma su internet devo annoiarmi a chiudere una decina di banner e pop up prima di accedere all’informazione.

Proprio durante gli Europei di calcio la Gran Bretagna sceglie di lasciare l’Unione Europea. Gli inglesi hanno votato #escila. Già li vedo i titoli e le battute su #brexit ecc quando l’Inghilterra sarà eliminata anche dagli Europei. Perché l’Inghilterra sarà sicuramente eliminata, sono sempre bravissimi a calcio (l’hanno pure inventato) ma non vincono mai niente. La solitudine dei numeri 2.

Tutto questo vado pensando un po’ stordito dalla serata di ieri. Qui vicino, in piena zona San Paolo, c’era “Il Cielo a Via Di Nanni” con concerto dei Nemici in apertura. Per l’occasione questo blog si è trasformato in una “fanzine di quartiere” con il best of dei pezzi su borgata Polo Nord. È stata una serata potentissima, vale la pena tornarci anche stasera. Devo tanti ringraziamenti a Gigi Giancursi, Piera Melone e Arci Resistenza Elettrica che hanno buttato dentro a questa giostra i Nemici e le avventure del Polo Nord.

Non so parlare in pubblico e non so spiegare perché questa fanza, ma la trovo ganza. Ne sono molto orgoglioso, fa molto anni 90, cambiano i tempi ma per sempre carta batte web 10-0.

Le fanzine si trovano anche stasera, e sono fatte più o meno così:

Polo Nord myspiace fanzine

Paolo Plinio Albera

Muovo i primi passi falsi nella musica scrivendo canzoni.
Trovo quindi la mia strada sbagliata nella scrittura e nella creatività.
In poco tempo faccio passi indietro da gigante, e oggi ho un blog: il MySpiace.

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