I teschi sorridono sempre. Sarà per le nostre battute sulla respirazione bocca a bocca, vecchie come il mondo ma fanno sempre ridere, e creano complicità tra dipendenti a tempo determinato che non si conoscono tra loro e devono condividere un tot di ore al corso di primo soccorso. Il mio contratto è di sei mesi, …

Lavoratori? Prrr #5 – B-sides & rarities
Corsi di chitarra e di musica. Ripetizioni di matematica. Barman, cameriere. Inventari di Decathlon. Varie cose nelle risorse umane. Etc etc. E’ ancora lungo il curriculum alternativo dei lavori alternativi, che in realtà nel dolce tempo perso dietro all’università, alle chitarre, alle ragazze, mi salvavano il mese. Per esempio, millenni fa raccoglievo le firme di …
Lavoratori? Prrr #4 – Olimpiadi
Quarta parte di questa pretestuosa rassegna dedicata ai lavori dei tempi (anzi, contrattempi) della gioventù. Vabbè e allora? Sarà bella la vostra, di gioventù! Mi hanno dato in mano un’asta di un microfono. Mi hanno detto: “portala immediatamente a Ricky Martin, se non ha la sua asta personale non suona”. Era una comune asta per …
Lavoratori? Prrr #3 – Pizza connection
Terza parte di questa prescindibile rassegna dedicata ai lavori del tempo (anzi, frattempo) della gioventù. Vabbè e allora? Sarà bello il vostro, di blog! Ebbene, ero quasi giovane, quasi carino e quasi disoccupato; arrotondavo lo zero portando pizze a domicilio. Lavoravo a Nichelino, la pizzeria purtroppo stava subito al di là di un passaggio a …
Lavoratori? Prrr #2 – E’ la stampa, bellezza
Come pressochè tutti gli studenti di Scienze della Comunicazione, sono passato anch’io dall’esperienza del “giornalismo sportivo”. Cosa spinge un ventenne universitario ad avventurarsi nella collaborazione con un settimanale di sport locale? Per me non era l’ambizione professionale, non era il denaro (che arrivava col contagocce), non era la romantica attrazione per il calcio; era semplicemente …
Lavoratori? Prrr #1 – Volantini
Nei miei anni di università e precariato annovero infiniti lavori socialmente inutili, tra cui il volantinaggio. La prima esperienza è stata per conto di uno psicologo che organizzava corsi ma il carico di lavoro era talmente intenso e la paga talmente bassa che dopo poche ore l’ho chiamato per licenziarmi. Il commento dell’astuto psicologo: “Lei …